domenica 10 maggio 2020

EM314 - Issue # 4 – RITORNARE AD ALLENARSI DURANTE IL CORONAVIRUS

(Tempo di lettura: 2 minuti)

(Nella foto EM314 durante la prima uscita dopo il lockdown per il Covid-19 il 4 maggio 2020 - Ph. F. De Carli)



59 giorni. 59 giorni lontano dai trail. 59 giorni di lockdown. Una situazione in cui era difficile immaginare di trovarsi. 59 giorni chiusi in casa ad aspettare ogni giorno le 18, momento in cui la Protezione Civile dava i numeri dei contagi, dei tamponi e purtroppo dei decessi.
In questo contesto, chiuso in casa, ho provato ad allenarmi come potevo. Mi è mancata la mia “Ipazia”, la libertà di poter correre.
59 giorni senza il rumore delle gomme sulla terra e il vento che aumenta con la velocità.
Tornare ad allenarsi in bici, dal 4 maggio 2020, 20 giorni dopo aver annunciato il rinvio di un anno del mio debutto alle gare è stata un’esperienza difficile da raccontare. E in fondo non lo farò. Non ce n’è bisogno.
Basta guardare il sorriso sul mio volto nella foto allegata a questo breve articolo.
Il sorriso nonostante il male alle terga. Il sorriso nonostante il male alle gambe che in 2 mesi senza pedalare ora fanno fatica. Il sorriso di aver pareggiato il conto con la bilancia, alla continua ricerca di quel rapporto peso-potenza, che appena “molli” va verso il peso.
Il sorriso di una libertà riconquistata e data erroneamente per scontata.
Purtroppo il Covid-19 c’è ancora. Invisibile. Tra qualche giorno, passato il periodo di incubazione del virus capiremo gli effetti di questa riapertura collettiva alla vita.
Si spera di non fermarsi ancora, con la certezza però che la salute dei nostri cari – e nostra – è la cosa da salvaguardare prima ancora della nostra professione. Della nostra passione. Vedremo.
Intanto ora pedaliamo. Ci alleniamo. Proviamo a ritornare quelli che eravamo prima del DPCM di inizio marzo che ci ha protetti nelle nostre case. Lontano da tutti e (forse) un po’ più vicini a noi stessi. Il lupo torna a correre nelle foreste.
A presto



Emmanuele Macaluso – EM314